Corso Silvia
galleria virtuale
BIOGRAFIA
Silvia Corso è un’artista indipendente, nata in provincia di Padova, negli anni ‘70. Studia come fashion designer e si diploma come tecnico di moda. Non abbandona mai la pittura, sua vera grande passione. La sconvolgente aggressività dei suoi draghi confligge con la dolcezza dei suoi nudi. L’esito della sua ricerca rappresenta una valida sintesi della sua provenienza genetica. Un valido mix della Sicilia paterna coniugato con il Veneto materno e operoso.
Diverse le tematiche affrontate dall'artista attraverso la diversità e l'originalità delle sue opere.
Citta: in un mondo fatto di draghi e di guerrieri le città diventano agglomerati di instabili costruzioni. Cupole, guglie, arabeggianti palazzi e archi in un mix di metropoli inesistenti, sospese in un oblio di sogno.
Nudi: sinuose e conturbanti, le figure femminili rappresentate dall’artista. Talvolta coperte da turbanti a celare volti seducenti. Donne in provocanti posizioni mostrano allo spettatore le loro morbide curve.
Silent: l’impatto è quello di una nuda materinità: scarna, arida. Donne con pance tonde appiccicate come aliene appendici, estranee al loro essere. Un evento nuovo per questi fragili sottili corpi; un evento nuovo non conosciuto, misterioso.
Draghi: vagare per le strade, annusare la notte e graffiare le stelle e la luna. Essere liberi, forti, invincibili. Essere Drago.
Frutta In&Out: materiali poveri, di riciclo, dove il soggetto si “svuota” per andare a colorare il mondo che lo circonda e lo spettatore. Il frutto esce dalla cassa di legno color cartone per profumare e avvolgere di golosità la scena.
Warriors, i di nessuno: uomini non uomini e donne non donne, custodi di se stessi nella terra dei draghi dove la battaglia quotidiana si svolge per la conquista delle sinuose e preziose figure femminili dell’artista.
T-shirt: in cartone ipercolorate con un unico soggetto ricorrente molto amato dall’artista. Il concetto di “vestire” un muro, un area, uno spazio. Ciò che indossiamo in realtà ci indossa, ci travolge invertendo lo schema. Con T Show la Corso viaggia in parallelo ed esprime il suo sentire in una dimensione che va oltre il contesto.
Collage: una combinatoria d’esperienze, d’informazioni, di letture, d’immaginazione.
Contatti:
Cellulare:+39 339 4887912
e-mail: [email protected]
sito web: www.silviacorso.it
Silvia Corso è un’artista indipendente, nata in provincia di Padova, negli anni ‘70. Studia come fashion designer e si diploma come tecnico di moda. Non abbandona mai la pittura, sua vera grande passione. La sconvolgente aggressività dei suoi draghi confligge con la dolcezza dei suoi nudi. L’esito della sua ricerca rappresenta una valida sintesi della sua provenienza genetica. Un valido mix della Sicilia paterna coniugato con il Veneto materno e operoso.
Diverse le tematiche affrontate dall'artista attraverso la diversità e l'originalità delle sue opere.
Citta: in un mondo fatto di draghi e di guerrieri le città diventano agglomerati di instabili costruzioni. Cupole, guglie, arabeggianti palazzi e archi in un mix di metropoli inesistenti, sospese in un oblio di sogno.
Nudi: sinuose e conturbanti, le figure femminili rappresentate dall’artista. Talvolta coperte da turbanti a celare volti seducenti. Donne in provocanti posizioni mostrano allo spettatore le loro morbide curve.
Silent: l’impatto è quello di una nuda materinità: scarna, arida. Donne con pance tonde appiccicate come aliene appendici, estranee al loro essere. Un evento nuovo per questi fragili sottili corpi; un evento nuovo non conosciuto, misterioso.
Draghi: vagare per le strade, annusare la notte e graffiare le stelle e la luna. Essere liberi, forti, invincibili. Essere Drago.
Frutta In&Out: materiali poveri, di riciclo, dove il soggetto si “svuota” per andare a colorare il mondo che lo circonda e lo spettatore. Il frutto esce dalla cassa di legno color cartone per profumare e avvolgere di golosità la scena.
Warriors, i di nessuno: uomini non uomini e donne non donne, custodi di se stessi nella terra dei draghi dove la battaglia quotidiana si svolge per la conquista delle sinuose e preziose figure femminili dell’artista.
T-shirt: in cartone ipercolorate con un unico soggetto ricorrente molto amato dall’artista. Il concetto di “vestire” un muro, un area, uno spazio. Ciò che indossiamo in realtà ci indossa, ci travolge invertendo lo schema. Con T Show la Corso viaggia in parallelo ed esprime il suo sentire in una dimensione che va oltre il contesto.
Collage: una combinatoria d’esperienze, d’informazioni, di letture, d’immaginazione.
Contatti:
Cellulare:+39 339 4887912
e-mail: [email protected]
sito web: www.silviacorso.it