Morcinek Halina
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Halina Morcinek remembers an important moment in her life when she consciously took her first photo: it was the landscape of the Giant Mountains (Poland). That moment made her realise that there is something about photography that goes beyond the scope of an ordinary family memory. Photography changed her view of the outside world and connected with her inner world. Over time, Halina Morcinek's form of expression became not just a word, but an image. This process essentially gave her the opportunity to enter into a dialogue with 'her' addressee, a silent dialogue. The Polish photographer, who has lived in Essen for many years, uses exclusively black and white with silver gelatin printing from 8x10'' negatives.
Halina Morcinek ricorda un momento importante della sua vita quando ha scattato consapevolmente la sua prima foto: era il paesaggio dei Monti dei Giganti (Polonia). Quel momento le ha fatto capire che c'è qualcosa nella fotografia che va oltre l'ambito di un normale ricordo di famiglia. La fotografia ha cambiato la sua visione del mondo esterno e si è collegata con il suo mondo interiore. Col tempo, la forma espressiva di Halina Morcinek è diventata non solo una parola, ma un'immagine. Questo processo essenzialmente le ha dato l'opportunità di entrare in dialogo con il "suo" destinatario, un dialogo silente. La fotografa polacca ma da molti anni residente a Essen utilizza esclusivamente il bianco e nero con la stampa alla gelatina d'argento da negativi 8x10''.
/ - [email protected]
Halina Morcinek ricorda un momento importante della sua vita quando ha scattato consapevolmente la sua prima foto: era il paesaggio dei Monti dei Giganti (Polonia). Quel momento le ha fatto capire che c'è qualcosa nella fotografia che va oltre l'ambito di un normale ricordo di famiglia. La fotografia ha cambiato la sua visione del mondo esterno e si è collegata con il suo mondo interiore. Col tempo, la forma espressiva di Halina Morcinek è diventata non solo una parola, ma un'immagine. Questo processo essenzialmente le ha dato l'opportunità di entrare in dialogo con il "suo" destinatario, un dialogo silente. La fotografa polacca ma da molti anni residente a Essen utilizza esclusivamente il bianco e nero con la stampa alla gelatina d'argento da negativi 8x10''.
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