Rizzo Nicola
galleria virtuale
BIOGRAFIA
Nicola Rizzo nasce il 6 gennaio 1948 a Cardile, ameno paesino collinare del Parco Nazionale del Cilento, in provincia di Salerno. Sin dagli anni di scuola media si applica al disegno e pittura con l’uso dei primi colori ad olio, esegue anche disegni con inchiostro di China o con pirografo su legno, fortemente attratto dalla passione per l’arte. Si avvia agli studi classici e dopo il conseguimento del diploma da insegnante di scuola primaria, si diploma anche da programmatore informatico. Ma alla fine si industria in un lavoro autonomo da arredatore, per cui è continuamente impegnato nel disegno prospettico. Il bisogno di illustrare precisi fatti storici mediante semplici lavori pittorici gli fa scoprire una porta a cui non aveva mai dato prima la necessaria attenzione e, grazie anche ad un incontro con un frate francescano, Maestro Flavio Zulpo, con il quale si avvicina alla scrittura dell’icona sacra, impara a dominare e controllare le proprie emozioni, interiorizzando un preciso metodo di lavoro artistico. Così, in solitaria, come uno scalatore con la sua piccozza, si avvia alla conquista della montagna, dell’arte, ovviamente, incoraggiato tanto in famiglia e da tanti amici di ogni età, seguito solo dalla critica dei propri familiari, tra cui un figlio architetto. La sua pittura si ispira al vedutismo italiano e paesaggismo russo di fine ‘800, ma è fortemente legata alla bellezza di Madre Natura ed a quanto di grande ha prodotto l’uomo nella sua storia. Segue uno stile tutto personale e ad ogni lavoro eseguito, che è caratterizzato solitamente da intense tonalità di luci e ombre, affida più di un compito: infondere serenità e suscitare profonda meditazione ed introspezione.
Contatti:
telefono: 345-4342165
e-mail: [email protected]
sito web: nicolarizzo.wix.com/nicolarizzo
Nicola Rizzo nasce il 6 gennaio 1948 a Cardile, ameno paesino collinare del Parco Nazionale del Cilento, in provincia di Salerno. Sin dagli anni di scuola media si applica al disegno e pittura con l’uso dei primi colori ad olio, esegue anche disegni con inchiostro di China o con pirografo su legno, fortemente attratto dalla passione per l’arte. Si avvia agli studi classici e dopo il conseguimento del diploma da insegnante di scuola primaria, si diploma anche da programmatore informatico. Ma alla fine si industria in un lavoro autonomo da arredatore, per cui è continuamente impegnato nel disegno prospettico. Il bisogno di illustrare precisi fatti storici mediante semplici lavori pittorici gli fa scoprire una porta a cui non aveva mai dato prima la necessaria attenzione e, grazie anche ad un incontro con un frate francescano, Maestro Flavio Zulpo, con il quale si avvicina alla scrittura dell’icona sacra, impara a dominare e controllare le proprie emozioni, interiorizzando un preciso metodo di lavoro artistico. Così, in solitaria, come uno scalatore con la sua piccozza, si avvia alla conquista della montagna, dell’arte, ovviamente, incoraggiato tanto in famiglia e da tanti amici di ogni età, seguito solo dalla critica dei propri familiari, tra cui un figlio architetto. La sua pittura si ispira al vedutismo italiano e paesaggismo russo di fine ‘800, ma è fortemente legata alla bellezza di Madre Natura ed a quanto di grande ha prodotto l’uomo nella sua storia. Segue uno stile tutto personale e ad ogni lavoro eseguito, che è caratterizzato solitamente da intense tonalità di luci e ombre, affida più di un compito: infondere serenità e suscitare profonda meditazione ed introspezione.
Contatti:
telefono: 345-4342165
e-mail: [email protected]
sito web: nicolarizzo.wix.com/nicolarizzo