Lischetti Luca
galleria virtuale
BIOGRAFIA
Luca Lischetti vive e lavora a Montonate di Mornago(Va). Il suo esordio risale agli inizi degli anni '70. La sua ricerca pittorica è contrassegnata da una distorta visione della realtà, con personaggi duri nei tratti somatici. Dagli anni '80 sperimenta vari materiali dalla vetroresina al legno. I suoi lavori diventano poi un misto fra pittura e scultura dove predomina il colore rosso, le cui superfici sono pareti su cui s'infrange lo sguardo dello spettatore. Attualmente un passato che si riattualizza lo porta a rivisitare la Babele irriverente, protestataria, sociale, popolata di figure stravolte, manovrate da fili come marionette. La sua visione critica e lacerata dell'esistenza, si manifesta anche nelle grandi sculture in legno, uomini imbrigliati nell'impossibilità dell'agire e costretti ad una forzata impotenza. Il suo è un mondo complesso e complicato, fatto di figure grottesche che si muovono su un palcoscenico dalle prospettive multiple, giocolieri che si agitano entro quadri virtuali, che cercano equilibri impossibili su corde che tagliano lo spazio o volteggiano su trapezi di cui non riesci a riconoscere le traiettorie. Quel mondo fantasioso e fantastico che nasce sulla tela, si proietta poi all’esterno in forza dell’assemblaggio di forme di superficie o del connettersi di fili che tracciano anche fuori dal quadro i confini di scena . L’emergere poi di forme e parti di corpi dalla plasticità ben definita e carica di suggestioni rimanda il pensiero ad analoghi interventi realizzati in epoca barocca soprattutto sulle volte di chiese e cappelle, dove diventa difficile distinguere arti o teste dipinte ad affresco da quelle realizzate con modalità scultorea a tutto tondo e innestate sulla pittura, in modo da creare effetti interessantissimi per il visitatore ignaro.
Contatti
sito web: www.lucalischetti.it
e-mail: [email protected]
cellulare: 333-8598392
Luca Lischetti vive e lavora a Montonate di Mornago(Va). Il suo esordio risale agli inizi degli anni '70. La sua ricerca pittorica è contrassegnata da una distorta visione della realtà, con personaggi duri nei tratti somatici. Dagli anni '80 sperimenta vari materiali dalla vetroresina al legno. I suoi lavori diventano poi un misto fra pittura e scultura dove predomina il colore rosso, le cui superfici sono pareti su cui s'infrange lo sguardo dello spettatore. Attualmente un passato che si riattualizza lo porta a rivisitare la Babele irriverente, protestataria, sociale, popolata di figure stravolte, manovrate da fili come marionette. La sua visione critica e lacerata dell'esistenza, si manifesta anche nelle grandi sculture in legno, uomini imbrigliati nell'impossibilità dell'agire e costretti ad una forzata impotenza. Il suo è un mondo complesso e complicato, fatto di figure grottesche che si muovono su un palcoscenico dalle prospettive multiple, giocolieri che si agitano entro quadri virtuali, che cercano equilibri impossibili su corde che tagliano lo spazio o volteggiano su trapezi di cui non riesci a riconoscere le traiettorie. Quel mondo fantasioso e fantastico che nasce sulla tela, si proietta poi all’esterno in forza dell’assemblaggio di forme di superficie o del connettersi di fili che tracciano anche fuori dal quadro i confini di scena . L’emergere poi di forme e parti di corpi dalla plasticità ben definita e carica di suggestioni rimanda il pensiero ad analoghi interventi realizzati in epoca barocca soprattutto sulle volte di chiese e cappelle, dove diventa difficile distinguere arti o teste dipinte ad affresco da quelle realizzate con modalità scultorea a tutto tondo e innestate sulla pittura, in modo da creare effetti interessantissimi per il visitatore ignaro.
Contatti
sito web: www.lucalischetti.it
e-mail: [email protected]
cellulare: 333-8598392