Vaysberg Vira
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Every serious artist eventually has to develop his or her own language. Vira Vaysberg, a Ukrainian painter from Kiev who has been living in Hamburg since 2002, works traditionally with oil on canvas. For her, it is essential that oil painting is always recognisable as a material. As she works, she lets the forces of art run free, thus creating her own symbols and signs that can only be used for their presentation and nothing else. Through the interplay of shapes and colours, a new reality is created, which can be interpreted in various ways. For example, a single image can signify both an act of love and the Big Bang; the title of each artwork is only an impulse for the viewer, who can thus make his own associations. The artist has been a member of the German Artists' Union since 2004.
Ogni artista serio si trova alla fine a dover sviluppare un proprio linguaggio. Vira Vaysberg, pittrice ucraina nativa di Kiev che dal 2002 risiede ad Amburgo, lavora in modo tradizionale con olio su tela. Per lei è essenziale che la pittura a olio sia sempre riconoscibile come materiale. Mentre lavora lascia che le forze dell'arte si liberino, creando così i propri simboli e segni che sono utilizzabili solo per la loro presentazione e nient'altro. Attraverso il gioco di forme e colori si crea una nuova realtà, che può essere interpretata in vari modi. Ad esempio, una singola immagine può significare sia un atto d'amore che il Big Bang; il titolo di ogni opera è solo un impulso per l'osservatore, che può così fare le proprie associazioni. L'artista dal 2004 fa parte dell'Unione Artisti di Germania.
www.viravaysberg.com - vira.vaysberg@web.de
Ogni artista serio si trova alla fine a dover sviluppare un proprio linguaggio. Vira Vaysberg, pittrice ucraina nativa di Kiev che dal 2002 risiede ad Amburgo, lavora in modo tradizionale con olio su tela. Per lei è essenziale che la pittura a olio sia sempre riconoscibile come materiale. Mentre lavora lascia che le forze dell'arte si liberino, creando così i propri simboli e segni che sono utilizzabili solo per la loro presentazione e nient'altro. Attraverso il gioco di forme e colori si crea una nuova realtà, che può essere interpretata in vari modi. Ad esempio, una singola immagine può significare sia un atto d'amore che il Big Bang; il titolo di ogni opera è solo un impulso per l'osservatore, che può così fare le proprie associazioni. L'artista dal 2004 fa parte dell'Unione Artisti di Germania.
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