Stritezsky Brigitta
gallery- galleria virtuale
Brigitta Stritezsky was born in Linz and studied medicine in Innsbruck; she worked as a doctor for more than 20 years with people suffering from heart and lung diseases and has been retired since December 2016. In 2009 she tried for the first time to bring emotions to the canvas, that is how she created the first red and large "anger paintings". After anger - the first stimulus she experienced - the artist felt inner peace when painting, filling her canvases with colour. Now Brigitta Stritezsky enjoys the freedom of colours almost daily in her studio, music always accompanies her. "We are surrounded by colours. Colours determine our mind, our attitude, our life. Ever since I discovered the world of acrylic painting, I have been painting memory, the present and vision".
Brigitta Stritezsky è nata a Linz e ha studiato medicina a Innsbruck; ha lavorato come medico per più di 20 anni con persone affette da malattie cardiache e polmonari e dal dicembre 2016 è in pensione. Nel 2009 ha cercato per la prima volta di portare emozioni sulla tela, è così che ha creato i primi "quadri di rabbia" rossi e di grandi dimensioni. Dopo la rabbia – primo stimolo provato – l'artista sente la pace interiore quando dipinge, riempiendo di colore le tele. Ora Brigitta Stritezsky si gode la libertà dei colori quasi quotidianamente nel proprio studio, la musica la accompagna sempre. «Siamo circondati dai colori. I colori determinano la nostra mente, il nostro atteggiamento, la nostra vita. Da quando ho scoperto il mondo della pittura acrilica, dipingo la memoria, il presente e la visione».
www.brigitta-stritezsky-art.at - gitti.stri@gmail.com
Brigitta Stritezsky è nata a Linz e ha studiato medicina a Innsbruck; ha lavorato come medico per più di 20 anni con persone affette da malattie cardiache e polmonari e dal dicembre 2016 è in pensione. Nel 2009 ha cercato per la prima volta di portare emozioni sulla tela, è così che ha creato i primi "quadri di rabbia" rossi e di grandi dimensioni. Dopo la rabbia – primo stimolo provato – l'artista sente la pace interiore quando dipinge, riempiendo di colore le tele. Ora Brigitta Stritezsky si gode la libertà dei colori quasi quotidianamente nel proprio studio, la musica la accompagna sempre. «Siamo circondati dai colori. I colori determinano la nostra mente, il nostro atteggiamento, la nostra vita. Da quando ho scoperto il mondo della pittura acrilica, dipingo la memoria, il presente e la visione».
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